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visita Presidente Mattarella al centro IRCCS “S. Maria Nascente” MIlano
visita Presidente Mattarella al centro IRCCS “S. Maria Nascente” MIlano – Fondazione Don Gnocchi
A tu per tu con Giampietro Maggi
Quella lassitudine che viene dopo una lunga giornata laboriosa o davanti allo spettacolo del tramonto. Una pittura che vive, quella di Maggi, una pittura camaleontica, che muta a seconda degli stati d’animo di colui che la guarda. a volte s’intravede un’atmosfera alla Toulouse-lautrec, a volte c’è del Fattori, a volte del Van Gogh. ma il gesto del pennello rivela sempre e invariabilmente la grandezza del maestro maggi.
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La benefica consuetudine di Gianpietro Maggi
Da sabato 4 agosto si rinnova l’appuntamento con la pittura dell’artista milanese, da trent’anni ormai cittadino di Cadegliano Viconago. Nella splendida cornice della chiesa di Sant’Antonio per la cui salvaguardia andrà parte del ricavato
Cadegliano-Viconago: Gianpietro Maggi
L’uomo dipinge tutto l’anno. Ininterrottamente. Nel suo studio milanese. A Venezia, dove trascorre diversi periodi dell’anno. Il suo cuore e il suo terzo studio, quello a cui è più legato, è però qui, a Cadegliano Viconago, a due passi dal Ceresio. Qui una trentina d’anni fa restaurò una villa, e vi si trasferì nei periodi estivi con la famiglia, qui negli anni gli è stata allestita una piccola antologica permanente della sala consiliare del Municipio, dedicata dall’amministrazione alla compianta figura della moglie Erminia, da qualche tempo deceduta.
Sono diverse le ragioni che riportano oggi alla ribalta la pittura di Gianpietro Maggi a Cadegliano. Ragioni di cuore, ragioni di gratitudine. Lui stesso è stato nominato cittadino onorario del paese. “Una cosa che mi hanno tanto piacere” ricorda adesso. La terza e non meno importante ragione è la condivisione di una causa giusta: il recupero degli affreschi nel piccolo gioiello che è la chiesa di Sant’Antonio, millenaria di fondazione, ospitante affreschi che via via rivelano qualità e rimandi a nobili scuole e inaspettata bellezza.
Video “Solarita’ di uno sguardo” di Giampietro Maggi
Regia Di Lamberto Caimi
Archivio Corriere della Sera
Guida alle mostre a cura di Sebastiano Grasso
GIAMPIETRO MAGGI Antologica con una sessantina di lavori per celebrare i cinquant’ anni di pittura di un artista che si è sempre mosso con valore sulla scena milanese. Maggi, 66 anni, ex allievo di Brera, è un pittore che si potrebbe definire “tradizionale”, anche se, nell’ insieme, la sua vasta e generosa produzione è di difficile catalogazione, sfuggendo ai tantissismi nei quali si usa imbrigliare l’arte moderna…
Al Quirinale
Ricevuto dal Presidente Azeglio Ciampi in Quirinale